La Fabi attiva una task force per monitorare eventuali episodi di tensione che potrebbero verificarsi, a partire da oggi, con il via alle richieste di finanziamenti garantiti dallo Stato grazie al decreto legge “liquidità”. La segreteria nazionale del principale sindacato dei bancari si mobilita, chiedendo a tutti i dirigenti sindacali, ai coordinatori nazionali – aziendali e di gruppo – di segnalare situazioni di prevaricazioni ed offese a danno delle lavoratrici e dei lavoratori bancari.
«Così sconfiggiamo il virus della violenza» scrive il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, in una comunicazione inviata a tutte le strutture dell’organizzazione nella quale si sottolinea che il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, e tutti i Prefetti dell’intero territorio nazionale hanno assicurato, per questi giorni, la massima presenza e vigilanza delle agenzie di banca.
«La Fabi ringrazia profondamente il ministro Lamorgese e i Prefetti d’Italia. Invitiamo tutti i dirigenti sindacali Fabi a stringersi intorno ai nostri colleghi con determinazione ed una attenta e puntigliosa vigilanza» aggiunge Sileoni.
Per le segnalazioni contattare telefonicamente i segretari nazionali Mattia Pari (345 4784144) e Giuliano Xausa (329 2224289) oppure inviare una mail a f.dedominicis@fabi.it.
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