"In un momento storico di grave sofferenza sociale, con un attacco discriminatorio ai beni Comuni da parte del governo centrale, con spazi democratici sempre più ridotti per i cittadini, dalle nostre parti si celebra uno dei riti più anacronistici e “anticostituzionali” che la politica abbia mai potuto concepire, le elezioni provinciali. Queste elezioni, a cui i cittadini elettori sono estromessi, cadono nel bel mezzo della “tempesta” politico-giudiziaria generata dall’apertura del processo penale contro i vertici ACEA e i funzionari dell’Ente d’Ambito", Lo evidenzia Mario Antonellis, leader del Coordinamento Acqua Pubblica Frosinone e del movimento Utopiablu.
Il presidente dell'autortà d'ambito - precisa ed attacca Antonellis - "è il presidente della Provincia e a cui vanno ricondotte, inevitabilmente, le responsabilità politico-amministrative del più grande scandalo che si sia mai verificato in terra Ciociaria. I cittadini tenaci e resilienti e la qualità delle loro lotte contro i soprusi e i danni, prodotti da anni di Gestione fallimentare e vessatoria ACEA, trovano finalmente la giusta legittimazione, Ma non hanno più il diritto di eleggere i propri rappresentanti, proprio in questo momento “spartiacque”. Noi sempre a sostegno dei cittadini, e in linea con le loro richieste",
"Abbiamo elaborato questo manifesto politico, sottoscritto dai Comitati dell’Acqua Pubblica da associazioni e soprattutto condiviso già in via di stesura da diversi amministratori. È il momento in cui non ci può essere ambiguità. O se si è veramente a tutela dei beni comuni, dell’acqua pubblica e dei diritti dei cittadini, o fatalmente si è complici della deriva antidemocratica di questi tempi, delle inadempienze, delle vessazioni, dei soprusi e dei danni materiali e morali, generati dall’esperienza catastrofica della gestione privata ACEA. Seguirà una doverosa conferenza stampa con l’appello alla massima condivisione. Sarà compito dei Comitati locali aderenti al Coordinamento acqua pubblica di Frosinone la giusta divulgazione presso gli amministratori monitorandone le scelte", conclude Antonellis..
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