La crisi energetica legata al conflitto in atto tra Russia e Ucraina colpisce duro anche la SKF di Cassino. Il colosso mondiale dei cuscinetti a sfera infatti, fermerà la produzione dal 21 al 27 novembre collocando gli operai in cassa integrazione. Ma non è tutto, a seguito della riunione tenutasi con i sindacati di categoria, si è deciso che i contratti per gli interinali non verranno rinnovati dopo la loro naturale scadenza.
Un colpo durissimo per i tanti giovani che speravano in un futuro posto di lavoro. Le cifre però fanno tremare i polsi, l'azienda nell'ultimo mese di gestione avrebbe ricevuto bollette per gas ed energia elettrica per circa 1 milione ed 800 mila euro. Maggiori dettagli nell'edizione dell'Inchiesta alle 17.00
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